
Oregon Team al completo nell’International GT Open. Dopo avere definito il primo dei due equipaggi Pro con i quali quest’anno esordirà nel campionato, affidando la Lamborghini Huracán GT3 Evo numero 19 a Kevin Gilardoni e Glenn van Berlo, la squadra di Jerry Canevisio e Giorgio Testa annuncia anche l’arrivo di Benjamín Hites.
Il veloce cileno, affiancherà il già confermato Leonardo Pulcini (nel 2021 con Oregon Team, assieme allo stesso Gilardoni, campione del Lamborghini Super Trofeo Europa) sulla vettura della Casa di Sant’Agata Bolognese contraddistinta dal numero 63.
Hites, che ha solamente 22 anni, ha già maturato un’importante esperienza nel GT World Challenge Europe in cui ha militato nelle ultime due stagioni prendendo parte tanto alla serie Endurance che a quella Sprint. Con il suo arrivo l’Oregon Team ha completato una line-up Pro di qualità, formata da piloti giovanissimi.
“Con Benjamín possiamo dire di essere pronti per questa nuova sfida, che ci vedrà affacciarci con Lamborghini in un campionato di riferimento come l’International GT Open – ha commentato Canevisio – Quest’anno potremo sicuramente contare su dei piloti veloci e fortemente determinati a puntare al successo“.
La stagione 2022 dell’International GT Open scatterà a metà marzo con i test ufficiali in programma sul circuito spagnolo di Montmeló (Barcellona). Il primo dei sette appuntamenti del calendario si svolgerà invece nel weekend dell’1 maggio sul tracciato portoghese dell’Estoril.

Oregon Team affila le armi in vista del proprio debutto nell’International GT Open, in cui quest’anno sarà presente con due Lamborghini Huracán GT3 Evo.
Dopo avere annunciato Leonardo Pulcini e Kevin Gilardoni, assieme campioni 2021 del Lamborghini Super Trofeo Europa, la squadra di Jerry Canevisio e Giorgio Testa svela anche il nome del giovanissimo Glenn van Berlo.
L’olandese, che solo qualche settimana fa ha compiuto 20 anni, affiancherà proprio Gilardoni sulla vettura n.19, completando così il primo dei due equipaggi Pro.
Classe 2002, Van Berlo proviene anche lui dal monomarca riservato alle vetture della Casa di Sant’Agata Bolognese, in cui ha esordito lo scorso anno conquistando un secondo posto al Nürburgring ed altri tre terzi piazzamenti che gli hanno consentito di chiudere quarto la stagione. Sempre nel 2021, l’olandese ha preso parte alla 24 Ore di Spa-Francorchamps. Alla pari di Gilardoni, può inoltre vantare un importante trascorso in monoposto, avendo militato nel 2020 nell’Euroformula Open, laureandosi l’anno prima vicecampione della F4 spagnola.
“Siamo felici di avere con noi Glenn van Berlo, portando così un altro pilota giovane ad esordire nel GT Open con la Lamborghini – ha commentato Canevisio – Sono sicuro che lui e Gilardoni potranno agevolmente inserirsi tra gli equipaggi top del campionato“.
A breve verrà ufficializzato anche il quarto pilota che si dividerà il volante della Lamborghini Huracán GT3 Evo n.63 con Pulcini. A metà marzo a Barcellona si svolgeranno invece i test ufficiali, in vista del primo dei sette round del calendario in programma sul circuito portoghese dell’Estoril il primo weekend di maggio.

Oregon Team punta tutto sul 63 e 19, ovvero i numeri delle due Lamborghini Huracán GT3 Evo con cui il prossimo anno farà il proprio debutto nell’International GT Open. Un salto di categoria importante per la squadra guidata da Jerry Canevisio e Giorgio Testa, nell’ambito di un programma ben definito che ha preso il via la scorsa stagione con l’esordio nel Lamborghini Super Trofeo Europa e culminato con la conquista del titolo Pro 2021 con l’equipaggio composto da Kevin Gilardoni e Leonardo Pulcini.
Per il 2022 Oregon Team non solo riconferma la propria partecipazione al monomarca riservato alle nuove Lamborghini Huracán Super Trofeo EVO2 con due vetture, ma raddoppia il proprio impegno legato alla Casa di Sant’Agata Bolognese facendo dunque il proprio ingresso in quella che è una delle serie di riferimento del panorama Gran Turismo a livello continentale.
Una sfida, quella dell’International GT Open, che Oregon Team affronterà puntando su due differenti equipaggi e gli stessi Pulcini e Gilardoni, che nella circostanza si separeranno salendo rispettivamente sulla 63 e sulla 19 (sempre nella caratteristica livrea fucsia-giallo-verde), mentre sono ancora da definire i nomi dei piloti che li andranno ad affiancare.
“Siamo entrati nel Lamborghini Super Trofeo Europa con l’obiettivo di vincere e in due anni siamo riusciti a farlo. Adesso approdiamo nel GT Open con le stesse motivazioni. Pur essendo al nostro debutto in un campionato GT3, sappiamo di potere contare sul supporto di Lamborghini e dei suoi ingegneri. Abbiamo un’eredità importante: quella di un altro team professionale come quello di Vincenzo Sospiri, che nel 2021 ha portato alla Casa di Sant’Agata Bolognese il quarto titolo nella stessa serie – ha commentato Canevisio – Proseguiremo anche il nostro impegno nel Super Trofeo, cercando di concentrarci specialmente sui giovanissimi che approdano in questo monomarca per poi salire ulteriormente di categoria“.
Sette gli appuntamenti del calendario dell’International GT Open, che prenderà il via a inizio maggio sul circuito portoghese dell’Estoril, spostandosi tre settimane dopo al Paul Ricard. A giugno sarà la volta di Spa-Francorchamps, mentre a luglio si approderà sul tracciato magiaro dell’Hungaroring. A settembre la serie farà dunque tappa sulla pista del Red Bull Ring, in Austria, e a fine mese a Monza, unico round tricolore prima del gran finale di Barcellona il 15 e 16 ottobre.
Sarà un 2022 molto intenso per l’Oregon Team, che contemporaneamente proseguirà il proprio impegno nella Clio Cup Europe facendosi pertanto in tre.

Un binomio che continua a convincere quello Oregon-Renault, grazie a radici profonde che trovano origine a metà degli anni 90 e che hanno mantenuto lo stesso spirito di autenticità con il passare delle stagioni. Tra cui figura quest’ultima nel Gruppo A della Clio Cup Europe, conclusasi lo scorso weekend a Monza, circuito che ha portato un altro successo importante alla squadra di Cremosano: il titolo Challengers tricolore vinto da Filippo Berto.
Il 22enne, proveniente dal mondo dei kart e alla sua prima stagione nelle ruote coperte, ha dimostrato di avere una marcia in più, valorizzata ed assecondata dagli uomini della squadra capitanata da Jerry Canevisio e Giorgio Testa. Il cammino del veneto è stato in crescendo con piazzamenti e qualifiche di rilevo, in una stagione in cui è sempre andato a punti ad eccezione della seconda gara dell’Hungaroring e la prima di Imola. Performance che gli hanno permesso di accumulare 195 punti e di conseguenza il quarto posto della serie dedicata all’Italia ed il primato della Challengers festeggiato proprio nel tempio della velocità.
In Brianza invece sono state infrante le ambizioni del titolo Gentlemen nutrite da Quinto Stefana, soprattutto in occasione della prima manche che ha visto il ritiro nelle battute iniziali del suo antagonista Alessandro Sebasti Scalera. Il primato di categoria ed il piazzamento d’onore nella seconda corsa non sono stati sufficienti a colmare il gap dell’alfiere dell’Oregon Team, che ha terminato la stagione secondo davanti al compagno di colori “Due”.

Super galvanizzati dalla conquista del titolo europeo Pro di Kevin Gilardoni e Leonardo Pulcini in un finale di stagione mozzafiato, in casa Oregon Team è giunto oggi un altro successo. Pole e vittoria nella prima delle due gare delle World Finals riservate alle classi Am e Lamborghini Cup di Massimo Ciglia.
Un successo conquistato a denti stretti, al termine di una sequenza di episodi. Prima la safety car, che dopo un avvio perfetto in cui Ciglia ha mantenuto la prima posizione, ha congelato la situazione. Neutralizzazione che si è resa necessaria in seguito all’uscita di pista di Jordan Missig, che aveva provato a passare il pilota italiano mettendo però due ruote sull’erba e volando dritto contro il guardrail.
Poi il sorpasso dopo i pit-stop subito da parte del portoricano Victor Gomez. Una fase complicata, a cui Ciglia ha saputo reagire ottimamente riprendendosi la leadership e mantenendola fino all’arrivo che lo ha visto tagliare il traguardo con un margine di vantaggio di oltre due secondi e mezzo, fregiandosi anche del giro più veloce.
Nella seconda gara di oggi, quella riservata alle classi Pro e Pro-Am, Pulcini si è avviato nono ma un contatto nelle fasi iniziali con la vettura di Dario Capitanio (per questo episodio penalizzato poi di dieci secondi) lo ha mandato in testacoda facendolo quasi subito precipitare 16°.
Dopo un pit-stop difficile, con tanto traffico nella corsia dei box, Gilardoni è ripartito due posizioni più avanti e alla fine ha concluso 13°.
Domani Gara 2 della classe Am prenderà il via alle 12.05 e quella della Pro alle 14.25. Sempre con il live streaming sul canale YouTube https://www.youtube.com/user/TheSuperTrofeo di Lamborghini Squadra Corse.

L’Oregon Team conquista il titolo del Lamborghini Super Trofeo Europa. Alla seconda stagione nel monomarca riservato alle vetture della Casa di Sant’Agata Bolognese, la squadra di Jerry Canevisio e Giorgio Testa festeggia la vittoria in campionato ottenuta con l’equipaggio formato da Kevin Gilardoni e Leonardo Pulcini, che nell’ultima gara del conclusivo appuntamento di Misano si sono laureati campioni della classe Pro.
Un successo che l’Oregon Team aveva inseguito anche lo scorso anno e che proprio in extremis era sfuggito a Gilardoni. A distanza di quasi 12 mesi, il pilota italosvizzero è riuscito a portarlo a casa, questa volta assieme a Pulcini, nel 2021 al proprio debutto nella serie che vede protagoniste le Huracán Super Trofeo Evo. Un’ulteriore sfida che l’Oregon Team è riuscita a vincere, confermandosi come una squadra di riferimento nell’ambito dei monomarca e non soltanto. Per di più in un campionato che quest’anno ha evidenziato un livello di assoluto interesse.
Gilardoni e Pulcini hanno inoltre contribuito fattivamente alla conquista del titolo Team. Per loro quattro vittorie: le due ottenute al Paul Ricard, oltre a quelle di Zandvoort e Spa. Ma anche i due terzi posti del Nürbugring e ancora Zandvoort. Una sfilza di risultati importanti, che avevano consentito ai due piloti di giungere a Misano con otto punti in più nei confronti del loro diretto rivale Max Weering, come nel precedente round del Nürburgring affiancato da Loris Spinelli.
Pulcini è stato straordinario venerdì, conquistando la pole nella seconda sessione di qualifica. Oggi, in Gara 1, Gilardoni è stato tuttavia fermato da un problema ad una ruota dopo 13 giri, con Weering che si era portato a quota meno quattro punti. Nella seconda gara Pulcini è scattato bene e ha mantenuto la posizione di testa fino ai pit-stop, anche se nelle fasi conclusive del suo stint è stato rallentato da alcuni doppiati. Dopo le soste Spinelli è rientrato in pista proprio davanti a Gilardoni, pressato a sua volta da Glenn van Berlo. Poi una safety car e alla ripartenza il sorpasso di Gilardoni, subito dopo toccato e mandato in testacoda da Spinelli. Un episodio che è costato a quest’ultimo e a Weering 10″ di penalità proiettandoli settimi, proprio dietro a Pulcini e Gilardoni che si sono così laureati campioni.
E adesso per loro la sfida continua con le World Finals di sabato e domenica. Ma anche per il loro compagno di squadra Massimo Ciglia, che correrà in equipaggio singolo nella classe Am e il quale si è alternato nelle due gare dell’Europeo con il finlandese Axel Blom, portando a casa un miglior quinto posto della Pro-Am.
A Misano, sempre con l’Oregon Team ha fatto inoltre il suo debutto il giovane Alessandro Tarabini. Il milanese ha corso nella Pro e in Gara 1, nonostante la penalità subita per un contatto, ha concluso ottavo della sua classe e poi nono nella seconda gara, dimostrando comunque di avere un ottimo potenziale.
Domani il programma riprenderà dunque con le World Finals. Le qualifiche si svolgeranno la mattina, mentre la prima gara della Am scatterà alle 16.30 e quella della Pro alle 17.55. Domenica Gara 2 della Am prenderà il via alle 12.05 e quella della Pro alle 14.25. Sempre con il live streaming sul canale YouTube https://www.youtube.com/user/TheSuperTrofeo di Lamborghini Squadra Corse.
IL COMMENTO DEI CAMPIONI
Kevin Gilardoni. “Non è facile trovare le parole giuste in un momento così speciale. Penso che riuscirò a realizzare tutto lunedì mattina quando sarò a casa. Sicuramente Gara 2 è stata una delle più difficili della stagione, associata ad uno degli stint più impegnativi della mia carriera. Purtroppo la safety car ha azzerato tutto il vantaggio che avevamo accumulato. Ho cercato di spingere più che potevo, sono riuscito a passare Spinelli che mi ha toccato e sono finito in testacoda. Poi è successo quello che abbiamo visto tutti… Senza ombra di tutto ci prendiamo un titolo che abbiamo meritato a coronamento di un sogno iniziato da quando ho iniziato a correre con in Lamborghini. Un grazie va al team e al mio compagno di squadra, a mia moglie, alla mia famiglia e ai partner che mi hanno supportato“.
Leonardo Pulcini. “Ce l’abbiamo fatta. Il grazie più grande va al team, perché senza di loro oggi non sarei qui a festeggiare. Ci eravamo prefissati questo obiettivo all’inizio dell’anno e siamo riusciti a mantenere la promessa. Abbiamo giocato il tutto per tutto fino all’ultima gara, in cui anche Kevin ha fatto un ottimo lavoro rimanendo freddo ed incisivo nel momento clou. Adesso possiamo gridarlo: Siamo i campioni!“.

È ormai tutto pronto a Misano per la volata conclusiva della stagione. Un doppio impegno per l’Oregon Team, che guarda al titolo del Lamborghini Super Trofeo Europa puntando contemporaneamente in alto nelle World Finals che sul circuito intitolato a Marco Simoncelli animeranno un weekend rovente.
Sesto ed ultimo atto per la serie continentale, che vede Kevin Gilardoni e Leonardo Pulcini presentarsi in testa alla classifica Pro. Quattro vittorie, due terzi posti, dieci volte su dieci nella top-10; un palmares davvero niente male per l’equipaggio della squadra guidata da Jerry Canevisio e Giorgio Testa, che vanta otto punti in più rispetto all’olandese Max Weering. Per il secondo anno di fila Gilardoni arriva al conclusivo round del calendario con la possibilità di giocarsi bene le sue chance. Nel 2020 le cose non si erano concluse nel modo da lui sperato, ma questa volta il pilota italosvizzero ed il suo compagno Pulcini ci credono davvero. Novità nella Pro-Am, in cui l’Oregon Team affiancherà al riconfermato Massimo Ciglia la “new entry” finlandese Axel Blom. Ciglia è reduce dal secondo posto di classe conquistato nel più recente round del Nürburgring assieme allo spagnolo Guillem Pujeu e quest’anno è salito in totale sul podio in altre tre occasioni.
Un’ulteriore novità a Misano sarà rappresentata dal debutto assoluto nel monomarca riservato alle vetture di Sant’Agata Bolognese del giovane Alessandro Tarabini, che salirà su una terza vettura schierata dall’Oregon Team ed iscritta nella classe Pro.
Domani si inizierà con i due turni di prove libere della serie europea, seguiti dalle due sessioni di qualifica di 20 minuti ciascuna. Venerdì alle 12.05 scatterà la prima delle due gare di 50 minuti, mentre Gara 2, l’ultima appunto del campionato continentale, è in programma alle 16.50.
Sabato si ricomincerà con le World Finals, in cui l’Oregon Team schiererà questa volta due vetture. Una per Gilardoni e Pulcini nella Pro e un’altra per Ciglia, questa volta in equipaggio singolo al via della Am. Le qualifiche si svolgeranno di mattina con Gara 1 della Am alle 16.30 e quella della Pro alle 17.55. Domenica Gara 2 Am scatterà alle 12.05, mentre quella della Pro alle 14.25.
Tutte le gare europee e quelle della World Final saranno trasmesse in live streaming sul canale YouTube https://www.youtube.com/user/TheSuperTrofeo.

Un altro capitolo della stagione 2021 volge verso la conclusione, entrando di diritto in una saga ricca di successi rigorosamente targati Oregon Team. La squadra di Cremosano infatti questo weekend prenderà parte all’ultimo atto stagionale del Gruppo A della Clio Cup Europe, dove è in lizza per il titolo sia nella classifica Challengers sia in quella Gentlemen.
Quattro le vetture pronte a calcare l’asfalto del tempio della velocità, a partire da quella schierata per il giovane Filippo Berto, al suo primo anno in un campionato di spicco come quello Renault, in cui ha battagliato costantemente con i protagonisti, centrando piazzamenti di rilievo che gli hanno permesso di accumulare ben 149 punti e di occupare di diritto il quarto posto nella classifica del raggruppamento dedicato all’Italia. A Monza il pilota veneto potrebbe conquistare il suo primo trofeo, quello Challengers, classe in cui gioca il ruolo del leader con ben 116 punti nel suo carniere.
Altrettanta attenzione è da rivolgere nei confronti di Quinto Stefana e “Due”, entrambi protagonisti del gruppo Gentlemen, in cui il primo potrebbe sferrare la zampata decisiva proprio in Brianza, visto che 48 punti lo separano dal leader provvisorio Alessandro Sebasti Scalera. Fuori dai giochi “Due”, che a causa di un infortunio riportato nella corsa di Misano è stato costretto a saltare tre gare, lasciando così sul campo punti importanti.
Da evidenziare la quarta Clio Cup presente sotto la tenda della compagine guidata a Jerry Canevisio e Giorgio Testa, che ospiterà l’ultima coppia di giornalisti dell’anno, i quali concorreranno per la Clio Cup Press League by Renault Italia.
Il programma del fine settimana lombardo inizierà venerdì con i test collettivi previsti alle ore 8.30 e alle 12.10; successivamente la prima qualifica scatterà alle 17.50. Sabato si disputerà la seconda alle 9.55, mentre Gara 1 partirà alle 15.20. Domenica la manche conclusiva dell’anno scatterà alle 9.10. Le gare saranno trasmesse in diretta sulla pagina Facebook Renault Sport Series e sul canale YouTube Renault Sport.

Il penultimo appuntamento stagionale del Gruppo A della Clio Cup Europe ha dato ragione all’Oregon Team che, al Red Bull Ring ha applaudito la determinazione e la competitività dei suoi piloti.
A mettersi particolarmente in mostra è stato Filippo Berto, perfettamente a proprio agio sui saliscendi del tracciato austriaco già in occasione delle prove libere, quando ha staccato il secondo miglior crono proprio alle spalle di uno dei protagonisti della serie, Alessandro Sebasti Scalera. Nella giornata di sabato l’ex kartista non si è fatto intimidire, affrontando una qualifica perfetta in cui ha ottenuto la terza fila su uno schieramento di ben 36 vetture, con un livello altissimo.
In Gara 1 Berto è stato quindi autore di una performance senza sbavature che lo ha visto chiudere a ridosso del podio della classifica assoluta, mentre è riuscito ad indossare la medaglia di bronzo del raggruppamento riservato all’Italia oltre ad essersi attestato come il più veloce tra i contendenti della classifica Challengers, di cui ha ottenuto la leadership. Bene anche il secondo turno ufficiale, in cui ha concluso nella top-10, mentre in Gara 2 è arrivata un’altra terza posizione (nel Gruppo A), a coronamento di un fine settimana perfetto.
Leggermente in salita il cammino degli altri due portacolori della squadra guidata da Jerry Canevisio e Giorgio Testa, “Due” e Quinto Stefana, entrambi in lizza nella classe dedicata ai gentlemen. Il primo, veterano delle competizioni della Losanga, ha ottenuto nella sua classe il piazzamento d’onore in Gara 1 proprio davanti il compagno di squadra. Risultato bissato nella seconda manche, quando però Stefana è stato costretto a ritirarsi a seguito di un contatto che ha danneggiato lo sterzo della sua vettura.
L’Oregon Team tornerà a gareggiare nella Clio Cup Europe sulla pista di casa di Monza, nel weekend del 30 e 31 ottobre.

L’Oregon Team sbarca questo weekend al Red Bull Ring, per affrontare la seconda trasferta stagionale extra-confine del Gruppo A della Clio Cup Europe, dopo quella dello scorso luglio all’Hungaroring. In occasione del penultimo round 2021, la squadra guidata da Jerry Canevisio e Piergiorgio Testa conferma ancora la propria presenza con tre berline Renault di quinta generazione. Una per Filippo Berto e le altre per “Due” e Quinto Stefana, mentre la quarta vettura presente sotto la tenda del team di Cremosano vedrà alternarsi due giornalisti della Clio Cup Press League by Renault Italia.
Lo stesso Berto si presenta in Austria con una grande voglia di riscattare il fine settimana piuttosto “movimentato” di Imola, dove la sua vettura si è ribaltata in seguito a un’uscita di pista compromettendo la performance dell’ex kartista anche nella seconda manche. In ogni caso, il giovane portacolori dell’Oregon Team sta continuando a racimolare punti nella classifica Challengers, in cui è in lizza per il primo posto con Alessio Alcidi, lontano solo nove lunghezze.
L’appuntamento del Santerno ha sorriso invece a “Due”, rientrato per l’occasione dopo l’infortunio di Misano. Il veterano dei monomarca della Losanga non si è risparmiato, centrando due medaglie d’argento del raggruppamento Gentlemen. Sorte avversa in Romagna per Stefana, leggermente indietro nella prima corsa e costretto al ritiro in Gara 2 per un inconveniente tecnico.
Sui saliscendi austriaci della Stiria, l’attività in pista entrerà nel vivo già domani con i primi due turni cronometrati delle 9.16 e delle 13.50. Come da consuetudine sabato si svolgerà la qualifica alle ore 9.50, mentre la prima gara scatterà alle 14.35. Domenica la seconda sessione ufficiale è prevista alle 9.40, mentre la seconda gara prenderà il via alle 16.20. Appuntamento con le dirette sulla pagina Facebook Renault Sport Series e sul canale YouTube di Renault Sport.