WEEKEND DIFFICILE A PORTIMÃO PER L’OREGON TEAM

Un fine settimana complicato per l’Oregon Team quello di Portimão, che ha inaugurato la stagione dell’International GT Open. La squadra lombarda, al via con due equipaggi Pro, non ha potuto raccogliere quanto si auspicava.

Ad influire sull’esito finale un BoP non favorevole ed il fattore novità, visto che tre dei quattro piloti erano al loro debutto nella stessa serie continentale.

Di questi solamente Artem Petrov, al suo secondo anno nel campionato sempre con i colori dell’Oregon Team, e il suo compagno Antoine Doquin avevano già un’esperienza al volante della Lamborghini Huracán GT3 EVO2 (il francese l’aveva guidata nel 2024 prendendo parte alla serie Endurance del GT World Challenge Europe.

A fare meglio nella seconda sessione di qualifica è stato Petrov, autore del 14° tempo. Nel primo turno Doquin aveva invece chiuso una posizione dietro. Per loro nelle due gare è poi arrivato nell’ordine un 12° e un 16° piazzamento. Un risultato quest’ultimo su cui hanno influito in Gara 2 i cinque secondi di penalità per un track limits.

Tutto completamente inedito per Robin Rogalski e Filip Ugran, che hanno agguantato un 20° e un 23° posto, riuscendo comunque a vedere in entrambe le gare il traguardo.

Adesso seguiranno tre settimane di stop. Prossima fermata sugli oltre sette chilometri del tracciato belga di Spa-Francorchamps, nel fine settimana del 17 e 18 maggio.

OREGON TEAM A DUE PUNTE NEL ROUND D’APERTURA DEL GT OPEN
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